Progetto europeo CAPuS- Conservation of Art in Public Spaces

Venerdì 18 maggio, h 17:00

Progetto europeo CAPuS- Conservation of Art in Public Spaces.
Presentazione a cura di Il Prato editore

Intervengono: Ilaria Saccani, Presidente CESMAR7; Michela Berzioli, ANTARES prodotti per il restauro

 


Il progetto CAPuS – Conservation of Art in Public Spaces, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ “Alleanze per la Conoscenza” è composto da 15 partner e 2 partner associati appartenenti a 7 paesi. Il progetto vedrà impegnate le università, le aziende e i restauratori primariamente in un fondamentale dialogo strutturato con gli artisti e successivamente nella mappatura del degrado, nell’identificazione di prodotti idonei o di altre metodologie conservative (come la creazione di archivi digitali), per arrivare a stabilire un protocollo operativo applicabile a livello internazionale. È prevista inoltre la stesura di un modulo didattico da inserire nei curricula accademici. Al termine del progetto è prevista l’attivazione di un master universitario internazionale su queste tematiche. Il partenariato italiano coinvolge realtà diverse ma al contempo complementari tra loro: l’Università di Torino, leader di progetto, l’associazione CESMAR7 – Centro per lo Studio dei Materiali per il Restauro (Reggio Emilia), il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale e ANTARES, ditta di prodotti per il restauro. Completano il gruppo l’Università di Parma, che si occuperà del monitoraggio della qualità, e Medhiartis, agenzia di comunicazione che curerà l’identità visiva di progetto. Sono poi partner associati il Comune di Reggio Emilia e il Comune di Torino che collaboreranno all’identificazione e alla valorizzazione delle opere individuate per la sperimentazione.

 


CAPuS Project –Conservation of Art in Public Spaces- is co-funded by European Commission (ERASMUS+- Knowledge Alliances programme); the consortium is composed by 15 full partners and 2 associated from 7 countries. The project involves universities, companies and conservators, starting from a structured dialogue with artists, followed by the mapping of degradation processes, the identification of suitable products and conservation methodologies (including the creation of digital repositories for artworks documentation); this path would lead to the definition of an innovative conservation protocol that could be applied on international scale. The other milestone is the definition and activation of an academic module to be included in university curricula, together with an international master on these topics. The Italian partnership is composted by University of Torino (lead partner), Conservation Center La Venaria Reale, CESMAR7 (Research Center for Conservation Materials), AN.T.A.RES (conservation products supplier), University of Parma (project evaluation) and Medhiartis (visual identity definition). Two municipalities are also included in the project as associated partners: Torino and Reggio Emilia

 

Menu