Leggi l’intero articolo di Massimiliano Tonelli -16 maggio 2020 ARTRIBUNE srl –
In tempi di lockdown Dario Franceschini colma un vuoto e nomina l’architetto Margherita Guccione direttore della DGCC. La Guccione è da dieci anni a capo del MAXXI architettura, che dirige (mentre il dipartimento Arte è diretto da Bartolomeo Pietromarchi; dal 2013 il direttore artistico del museo è Hou Hanru). Il museo è un suo antico amore avendo seguito su incarico del Ministero la realizzazione del museo, progettato da Zaha Hadid fin dagli inizi nell’anno 2000. Negli stessi anni è responsabile scientifico del Museo Nazionale di architettura, mentre tra il 2000 e il 2001 è alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggio di Caserta e Benevento. L’incarico alla DGCC non è una novità per la Guccione che tra il 2002 e il 2010 ha diretto il dipartimento architettonico della DARC. Molti gli incarichi prestigiosi ricoperti nel corso della sua carriera, ad esempio la presidenza del Comitato per la tutela dell’opera di Carlo Scarpa. Ovviamente la nomina lascia un vuoto dirigenziale nel Maxxi di Roma che si appresta a riaprire al pubblico nella settimana di avvio della Fase 2 e che dovrà essere colmato prima o poi.