Un convegno su Mazzini Mazzini, Sangiuliano: “Figura fondamentale della geografia della Nazione. I giovani lo riscoprano”
“Giuseppe Mazzini è uno degli esponenti fondamentali del nostro Risorgimento, un padre della Nazione. La sua vita è già di per sé un monumento perché è stata piena di esempi morali. Credo che la sua figura meriti di essere riscoperta soprattutto dalle giovani generazioni, perché Mazzini seppe prefigurare un’idea di Nazione, entità culturale e letteraria ma soprattutto religione civile, e un’idea di Europa che oggi ha grandissima attualità. Ha fatto bene il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a richiamare la nozione di Mazzini di “patria del cuore”, a proposito della famiglia e della Nazione“.
Lo ha dichiarato il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano nel corso della giornata di studio dal titolo: “Giuseppe Mazzini nella storia d’Italia”, promossa oggi a Roma dal Ministero in collaborazione con l’Istituto per la storia del Risorgimento italiano.
“Va colta la modernità di questo personaggio, il suo spirito repubblicano che è certamente il suo lascito più importante. Fare cultura significa riscoprire le origini attraverso personalità centrali nella costruzione della nostra identità”, ha aggiunto il Ministro.
Ai lavori, moderati da Stefano Folli e introdotti da Alessandro Amorese, componente della Commissione Cultura della Camera; Federico Mollicone, Presidente Commissione Cultura della Camera e Alessandro Campi, Commissario straordinario dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, sono intervenuti: Roberto Balzani, Professore ordinario di storia contemporanea all’Università di Bologna (“La democrazia di Mazzini e la nostra”); Giovanni Belardelli, Professore ordinario di Storia delle dottrine politiche all’Università di Perugia (“La nazione di Mazzini, oggi”); Francesco Carlesi, storico (“Lavoro e questione sociale in Mazzini”); Maria Pia Critelli, Responsabile del settore iconografico della Biblioteca di Storia moderna e contemporanea (“Sull’iconografia mazziniana: tra storia e memoria”); Liviana Gazzetta, esponente della Società italiana delle storiche (“Mazzini e il femminismo mazziniano”); Michele Finelli, Presidente Associazione Mazziniana Italiana (“Mazzini dopo Mazzini. Gli usi politici di un padre della patria”); Giuseppe Monsagrati, Professore ordinario di Storia del Risorgimento all’Università “La Sapienza” di Roma (“L’Edizione nazionale delle opere di Mazzini: una lunga storia”). Il Maestro Stefano Ragni, dell’Università per Stranieri di Perugia, ha reso omaggio a Mazzini con la relazione-concerto “Mazzini e la musica, Mazzini in musica”.
Roma, 19 giugno 2023
Ufficio stampa e comunicazione MiC