Sabato 18 gennaio 2018, ore 17 Piazza Mastai, 15
Marco Innocenzi mette a disposizione la sua lunga esperienza come restauratore, in cui ha realizzato e usato in differenti occasioni pastelli fatti a mano sui dipinti murali. Questo modo di usare i pastelli per il restauro dei dipinti murali è arrivato fino ai nostri giorni anche attraverso la tradizione orale dei decoratori. Sull’argomento ha pubblicato sul numero 110 di Kermes un esauriente articolo dal titolo “Il pastello nel restauro dei dipinti murali: una tecnica di reintegrazione nel segno della tradizione”.
Nel corso della conferenza del 18 gennaio, attraverso un excursus storico che parte da Leonardo da Vinci (il quale introdusse questo mezzo grafico in Italia), evidenzierà come il pastello così detto ‘secco’, per la sue affinità estetiche con la pittura ad affresco e a tempera, è stato un mezzo particolarmente adatto per restaurare i dipinti murali, come ha fatto per esempio Carlo Maratta nel 1693-94 sui dipinti della Loggia di Psiche ed Amore della scuola di Raffaello nella Villa della Farnesina a Roma.
Dall’esame delle fonti documentarie storiche e scientifiche, e attingendo dall’esperienza del passato, emerge che ancora oggi con materiali di prima qualità si possono realizzare a mano pastelli per la reintegrazione cromatica delle opere d’arte.