Gioved’ 17 maggio 2018, h 10:00
Il controllo di qualità nei trattamenti di conservazione
Interviene: Lorenzo Appolonia, Soprintendenza per i beni e le attività culturali, laboratorio analisi scientifiche, Aosta
La qualità di un intervento di conservazione non può limitarsi alla sola valutaione estetica. Ci possono essere metodi, anche a basso costo, che possono aiutare il restauratore nella valutazione delle sue azioni o il funzionario della Soprintendenza per comprendere il valore dell’attività svolta e la sua correttezza nell’impiego del metodo e dei materiali. La compatibilità dell’intervento, infatti, è da intendersi come valutazione riguardante sia il metodo impiegato, in quanto prende in considerazione se il soggetto può sopportare quel tipo di azione, sia i materiali, nel senso del comportamento che i materiali nuovi devono avere per rispettare i materiali originali.
L’approccio e la proposta di tecniche analitiche accessibili anche ad un laboratorio di restauro, devono fare parte di un settore della ricerca messo a disposizione dell’operatività e, molto importante, per il soggetto su cui si interviene.
L’incontro vuole suggerire strategie semplici e applicabili da chiunque, ma, in primo luogo, aprire un dibattito sul tema, con lo scopo di sensibilizzare il settore a trovare e utilizzare strumenti di misura che possano collaborare al buon risultato di un intervento di conservazione.