“Con l’apertura di questo nuovo laboratorio dell’Istituto Superiore di Conservazione e Restauro, visitatori, studenti di tutte le scuole e turisti, avranno l’opportunità di conoscere e apprezzare una delle più importanti eccellenze italiane riconosciute in tutto il mondo. I restauratori dell’ISCR interagiranno e informeranno i visitatori in tempo reale sulle varie fasi del restauro di questi splendidi affreschi. Mi auguro che Restauro Aperto diventi un luogo simbolico e attrattivo del nostro paese, di cui dobbiamo essere consapevoli e orgogliosi”.
Così il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, nel corso dell’inaugurazione. del laboratorio di Restauro Aperto dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro presso la chiesa di Santa Marta al Collegio Romano. Gli spazi della chiesa di Santa Marta al Collegio Romano e il retrostante Coro delle Monache sono stati allestiti come laboratorio di restauro e aperti alla libera visione del pubblico.
“Nel nuovo spazio di Santa Marta – ha aggiunto l’Arch. Gisella Capponi, Direttore dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro – si avvia oggi un laboratorio sperimentale che non vuole nulla concedere alla spettacolarità ma mostrare la quotidianità del lavoro dei restauratori, la complessità delle competenze impiegate e le numerose professionalità coinvolte, con l’obiettivo di fare accrescere nei visitatori la consapevolezza di quello che è la conservazione del patrimonio. Intendiamo inoltre prendere accordi con le scuole per rendere gli studenti sempre più partecipi dei temi della conservazione e valorizzazione nel nostro patrimonio culturale”.