Ha preso avvio la commissione restauro degli Stati Generali del Patrimonio Italiano, che si è insediata nella sede di Via Veneto nell’antico
complesso architettonico dei Cappuccini, proprio a fianco di Palazzo Piacentini sede del Mise Ministero dello Sviluppo Economico.
L’apertura dei lavori è stata affidata al Vice Ministro dello Sviluppo Economico senatore Gilberto Pichetto Fratin.
“Lo scopo della Commissione sarà quello di lavorare affinchè il restauro italiano diventi un asset di sviluppo dell’economia nazionale e una opportunità di lavoro e di occupazione per le future e giovani generazioni” ha dichiarato Ivan Drogo Inglese presidente della Commissione.
Per il vice Ministro Pichetto Fratin “il restauro deve rappresentare punti di pil” confermando inoltre che “il patrimonio rappresenta il fattore di attrattività del turismo italiano e come tale deve essere costantemente restaurato”.
Il presidente Drogo Inglese ha concluso dichiarando che “Se il restauro diventerà un asset economico nazionale guadagnerà l’attenzione istituzionale e politica che merita e ciò si trasformerà in azioni concrete di sostegno come bonus e incentivi”.
La presidenza
La presidenza della commissione restauro è stata affidata temporaneamente ed ad interim a Ivan Drogo Inglese che presiede anche gli Stati Generali del
Patrimonio Italiano mentre la segreteria è affidata a Roberta Caragnano giuslavorista che insegna all’Università Lumsa.
Gli Stati Generali del Patrimonio
Gli Stati Generali del Patrimonio Italiano sono una consulta permanente e plenaria composta dai rappresentanti delle più autorevoli ed importanti
organizzazioni, private e pubbliche, che operano nel settore del patrimonio.
I commissari
Sono stati nominati dieci commissari:
- Emanuele Amodei,
- Gabriele Bisegni,
- Roberto Borgogno,
- Enzo Costantini,
- Giorgia Marrocco Cazzetta,
- Giovanna Mastrotisi,
- Alberto Rui,
- Kristian Schneider,
- Lanfranco Secco Suardo
- Carla Tomasi.
www.statigeneralipatrimonio.it