Montecatini Terme, parte componente della candidatura seriale transazionale “Le Grandi Città termali d’Europa”, è stata iscritta nella prestigiosa Lista per decisione del Comitato del Patrimonio Mondiale nella sua 44a sessione in corso a Fuzhou (Cina), divenendo così il 56esimo sito italiano.
Il Comitato ha riconosciuto il sito, composto da 11 città in 7 Stati – Montecatini Terme in Italia, Baden bei Wien in Austria, Spa in Belgio, Františkovy Lázně, Karlovy Vary, Mariánské Lázně nella Repubblica Ceca, Vichy in Francia, Bad Ems, Bad Kissingen, Baden Baden in Germania e Città di Bath nel Regno Unito – quale eccezionale testimonianza della cultura termale, un fenomeno specificatamente europeo che ha avuto la sua massima espressione a partire dal XVIII fino agli anni ’30 del XX secolo.
“Le Grandi Città termali d’Europa” rappresentano un importante interscambio di idee innovative che hanno dato impulso a progressi nel campo della medicina e della balneologia e all’incremento delle attività ricreative attraverso la valorizzazione delle sorgenti naturali e lo sviluppo di città, quartieri, parchi, architetture e infrastrutture dedicati alla salute e al tempo libero, influenzando lo sviluppo e la popolarità delle città termali in tutta Europa e in altre parti del mondo.
L’ambiziosa candidatura, coordinata per l’Italia dal Ministero della Cultura insieme alla Rappresentanza Permanente d’Italia a Parigi e al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e promossa dal Comune di Montecatini Terme, è frutto della sinergica collaborazione, avviata nel 2012, tra le istituzioni e gli esperti messi in campo dai diversi paesi coinvolti che si ritroveranno a lavorare insieme per gestire questo patrimonio d’importanza mondiale in funzione della sua conservazione e valorizzazione.
Notizia tratta dal sito www.unseco.beniculturali.it