Capire un’opera d’arte è un lavoro complesso, essendo il messaggio dell’artista strettamente legato alla tecnica, ai procedimenti e ai materiali usati. Il contesto storico e i modelli di riferimento si riflettono nel fare.
Occorre dunque una costante dialettica tra i professionisti del settore (restauratori, storici dell’arte, diagnosti, ecc), che, con i mezzi a loro disposizione, umanistici o tecnologici, potranno dare vita a una storia dell’arte più efficace.
Questo è il concetto cardine della Technical Art History, una disciplina storico-artistica, incentrata sulla materialità dell’opera d’arte, il cui termine è di recente introduzione nel lessico italiano.
Nell’opera, Cardinali individua le radici teoriche e storiche della Technical Art History, privilegiando la prospettiva dello storico d’arte e arricchendo il volume di un apparato iconografico e documentale che fornisce approfondimenti anche sulla scorta di estratti bibliografici o di documenti d’archivio.