La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si conferma un evento originale nel suo genere: sede dell’unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e di ArcheoVirtual, l’innovativa mostra internazionale di tecnologie multimediali, interattive e virtuali; luogo di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo culturale ed al patrimonio; occasione di incontro per gli addetti ai lavori, per gli operatori turistici e culturali, per i viaggiatori, per gli appassionati; opportunità di business con il Workshop con i Buyer esteri selezionati dall’ENIT – i Buyer nazionali dell’AIDIT Associazione Italiana Distribuzione Turistica e l’offerta del turismo culturale ed archeologico.
Un format di successo testimoniato dalle prestigiose collaborazioni di organismi internazionali quali UNESCO, UNWTO e ICCROM oltre che da circa 10.000 visitatori, 120 espositori con 25 Paesi esteri, 70 tra conferenze e incontri, 300 relatori, 100 operatori dell’offerta, 100 giornalisti.
Nel sottolineare sempre più l’importanza che il patrimonio culturale riveste come fattore di dialogo interculturale, d’integrazione sociale e di sviluppo economico, ogni anno la Borsa promuove la cooperazione tra i popoli attraverso la partecipazione e lo scambio di esperienze: Egitto, Marocco, Tunisia, Siria, Francia, Algeria, Grecia, Libia, Perù, Portogallo, Cambogia, Turchia, Armenia, Venezuela, Azerbaigian, India sono stati negli anni i Paesi Ospiti.
Numerose le sezioni speciali:
- ArcheoExperience, Laboratori e Rievocazioni;
- ArcheoIncontri per conferenze stampa e presentazioni di progetti culturali e di sviluppo territoriale;
- ArcheoLavoro orientamento post diploma e post laurea con presentazione dell’offerta formativa a cura delle Università presenti nel Salone;
- ArcheoStartUp in cui si presentano nuove imprese culturali e progetti innovativi nelle attività archeologiche;
- Incontri con i Protagonisti nei quali il grande pubblico interviene con i noti divulgatori della TV;
- Premio “A. Fiammenghi” per la migliore tesi di laurea sul turismo archeologico;
- Premio “Paestum Archeologia” assegnato a coloro che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio culturale;
- visite guidate ed educational per giornalisti e visitatori.
A questi si aggiunga il Premio Paestum Archeologia “Mario Napoli” che quest’anno vede premiati
- Gianfranco Battisti Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
- Irina Bokova Già Direttore Generale Unesco
- Sackona Phoeurng Ministro della Cultura del Regno di Cambogia
- Paolo Verri Direttore Generale Fondazione Matera-Basilicata 2019
Dal 2015 si è aggiunto l’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad”, il Premio intitolato al Direttore del sito archeologico di Palmira, che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale: la Borsa e Archeo in collaborazione con le riviste media partner internazionali Antike Welt (Germania), Archéologie Suisse(Svizzera), Current Archaeology (Regno Unito), Dossiers d’Archéologie (Francia) selezionano e premiano le principali scoperte archeologiche dell’anno.
Nel Salone Espositivo partecipano Istituzioni, Enti, Paesi Esteri, Regioni, Organizzazioni di Categoria, Associazioni Professionali e Culturali, Aziende e Consorzi Turistici, Società di Servizi, Case Editrici.