Un restauro che viene dal mare. Pulitura con i gel di Agar Agar. Esperienze su varie tipologie di materiali

Giovedì 17 maggio 2018, h 15:15

Un restauro che viene dal mare. Pulitura con i gel di Agar Agar. Esperienze su varie tipologie di materiali

Intervengono: Marilena Anzani e Alfiero Rabbolini, Restauratori, ACONERRE Arte Conservazione Restauro snc

 

L’introduzione dell’agar agar come metodo di restauro si può definire recente, mentre il materiale, estratto da un’alga che viene dal mare, può vantare una lunga storia di conoscenza e di uso in una svariata quantità di campi. La nostra sperimentazione, nella ricerca di tecniche di restauro sempre più efficaci e meno invasive, ha portato ad individuare nei gel rigidi di agar-agar, un metodo innovativo per la pulitura delle sculture e delle opere tridimensionali, per superare i limiti riscontrati con i sistemi tradizionali. Non si è trattato di acquisire un metodo e replicarne l’uso, ma partendo dall’osservazione delle caratteristiche dei gel e del loro comportamento, si è voluto studiarne le potenzialità per adeguarle alle particolari necessità riscontrate. L’elaborazione progettuale sull’uso dei gel di agar, si è sviluppata in modo interdisciplinare, affrontando le diverse tipologie di materiali e gli specifici problemi conservativi, con studi analitici, finalizzati ad approfondire la conoscenza del materiale, le proprietà chimico-fisiche, il loro comportamento nella relazione con l’acqua, che hanno coinvolto diversi Istituti di ricerca. Lo studio sulle potenzialità del metodo ha visto superare i limiti imposti dalle specificità dei materiali costitutivi, verificando la compatibilità della stessa tecnica di restauro in diversi campi di applicazione, per la pulitura di gessi, stucchi, pietre, marmi e affreschi, sculture lignee. Anche la scelta del tipo di gel è il risultato di varie sperimentazioni e confronti tra numerose qualità di agar, formulati originariamente per altre finalità, provenienti dall’ambito dei prodotti chimici e da quello alimentare, tenendo come indici di selezione l’efficacia, l’assenza di residui nel materiale trattato, la facilità di rimozione ed anche il costo, dovendo lavorare su opere di grandi dimensioni.

Marilena Anzani e Alfiero Rabbolini sono restauratori della società Aconerre, che dal 1986 collabora con le Civiche Raccolte d’Arte del Comune di Milano per il restauro, la manutenzione e l’assistenza alla movimentazione delle sculture. L’attività professionale si svolge con responsabilità diretta nella progettazione ed esecuzione dell’intervento di restauro delle opere lapidee, oltre a materiali ceramici, vetro e metalli, con la specializzazione dal materiale archeologico, attraverso tutte le epoche, fino all’arte contemporanea.

Le tecniche e le metodologie degli interventi, sono sottoposte a continue verifiche, suggerite dalla necessità di una “formazione continuativa”, per rispondere ai più aggiornati criteri di restauro. L’elaborazione progettuale sull’uso dei gel di agar-agar, si è sviluppata in modo interdisciplinare, affrontando le diverse tipologie di materiali e gli specifici problemi conservativi, con ricerche analitiche che hanno coinvolto l’ICVBC del CNR di Milano e il Laboratorio Materiali e Metodi per il Patrimonio Culturale del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” del Politecnico di Milano.

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