Supporti e preparazioni: aspetti delle scelte esecutive di Poussin a confronto con le tecniche pittoriche dell’ambiente romano (1620-70)

Descrizione

Benché quasi tutta la produzione di Poussin si sia sviluppata su supporti tessili, c’è un dipinto su tavola, il Battesimo di Cristo di collezione privata svizzera, che merita un’attenzione particolare ed è accompagnato da una documentazione precisa, attraverso la corrispondenza dell’artista. La tavoletta (30 x 23 cm) era destinata a Jean Fréart de Chantelou, fratello di Paul Fréart de Chantelou, grande amico dell’artista. Viene citata nel 1645 e soprattutto nel 1648: il 22 giugno Poussin annuncia a Paul Chantelou che il dipinto è stato abbozzato e che si tratta di una piccola tavola di cipresso.